Ecobonus fotovoltaico 110%: incentivi e detrazioni 2022
Impianti Fotovoltaici Verona , Prodotti Tesla VeronaQuali sono gli incentivi e i bonus per l'impianto fotovoltaico nel 2022? Facciamo chiarezza riguardo gli interventi trainanti il fotovoltaico, ricordando che, installando solamente un impianto fotovoltaico, non è possibile accedere al Superbonus 110%.
Premettiamo subito che solo terminando entro il 30 giugno 2022 almeno il 30% dei lavori, sarà possibile aderire al Superbonus 110% (che è stato prorogato fino al 31/12/2022) su villette unifamiliari o unità funzionalmente indipendenti mentre nel caso di condomini o edifici composti da 2 fino a 4 unità (intestate tutte al medesimo proprietario), si avrà tempo fino al 31 dicembre 2023. Su questi immobili, sarà possibile aderire al Superbonus (al 75%) per tutto il 2024 e al 70% per tutto il 2025.
Sarà dunque possibile detrarre il 110% anche le spese effettuate per l'installazione di impianti fotovoltaici e i relativi accumuli, sia sulle prime che sulle seconde case, qualora tale intervento avvenga congiuntamente con:
• interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate (non sugli infissi) che interessano l’involucro dell’edificio per oltre il 25% della superficie disperdente lorda o dell'unità immobiliare
situata all'interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall'esterno.
• interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti in condominio con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, a
pompa di calore, ibridi o geotermici. Intendiamo la sostituzione dell'impianto condominiale o della sola caldaia esistente con apparecchiature più efficienti.
• interventi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria sugli edifici unifamiliari con impianti a
condensazione, pompa di calore, ibridi o geotermici. Quindi, questo intervento trainante riguarda la sostituzione degli impianti di edifici unifamiliari con sistemi più evoluti.
Gli impianti fotovoltaici, collegati alla rete pubblica, dovranno cedere a GSE (gestore dei servizi energetici) l’energia in surplus con le modalità di cui all’articolo 13, comma 3 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, dell’energia non auto-consumata in sito oppure non condivisa per l’autoconsumo. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico emanato ai sensi del comma 9 del medesimo articolo 42-bis, sono individuati i limiti e tutte le modalità relative all'utilizzo e alla valorizzazione dell’energia condivisa prodotta da impianti incentivati.
Ricordiamo che non sarà sufficiente realizzare uno solo di queste opere per accedere al bonus fotovoltaico del 110%, ma sarà d’obbligo migliorare la certificazione energetica APE dell’edificio di almeno 2 classi. Per ottenere questo risultato, oltre agli interventi della detrazione 110%, vengono in aiuto gli interventi ricadenti nei benefici 65% o 50% come, ad esempio, la sostituzione degli infissi.
Nel caso in cui si volesse sostituire un impianto già presente nel fabbricato (ad esempio da 3 kW che già fruisce del conto energia), se sul medesimo edificio viene effettuato un intervento Superbonus 110%, sarà possibile trainare un intervento di potenziamento dell’impianto fotovoltaico esistente, nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dai commi 5 e 7 dell’articolo 119 del decreto Rilancio, fermo restando l’impossibilità per la quota parte di impianto potenziato di accedere a qualunque altro beneficio. Nella stessa circolare viene espresso anche che il Superbonus spetta anche nel caso in cui l’installazione sia effettuata in un’area pertinenziale dell’edificio in condominio, ad esempio, sulle pensiline di un parcheggio condominiale aperto. Sarà inoltre possibile installare il fotovoltaico sul terreno/giardino di pertinenza dell'abitazione se oggetto di interventi di riqualificazione energetica.
La detrazione è riconosciuta anche per l’installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo ma, per questa casistica e per questo tipo di prodotto, affronteremo l’argomento in un successivo articolo, dando un proprio spazio di approfondimento, ricordando che Amperia è distributore e installatore certificato per gli accumulatori Tesla Powerwall 2.
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